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Come nasce la tradizione della Befana e quali dolciumi scegliere per sorprendere grandi e piccini

Recita il noto proverbio popolare: “L’Epifania tutte le feste porta via”

Giunti al termine di questo periodo di grandi abbuffate non ci resta che chiudere in bellezza e onorare la tradizione creando una calza per la Befana ricca di tante golosità.

Ma come riempire le calze della Befana da regalare a grandi e piccini? Quali caramelle e dolciumi scegliere?

Prima di darti qualche consiglio utile per realizzare calze fai da te personalizzate, viaggiamo nel tempo: scopriamo insieme come nasce la tradizione dell’Epifania.

Tradizione Befana, ecco quello che c’è da sapere sull’Epifania

Quando parliamo di storia e origini dell’Epifania mondo religioso e mondo pagano viaggiano di pari passo, come fossero su due binari paralleli.

La tradizione religiosa fa riferimento al momento in cui i Re Magi, grazie alla guida della stella cometa, arrivano nella capanna dove è nato Gesù riconoscendolo come figlio di Dio e portando con sé oro, incenso e mirra.

La tradizione pagana, ben più antica di questo evento, associa l’Epifania all’inizio del nuovo anno.

La storia insegna come ogni civiltà antica seguisse una propria tradizione per festeggiare questo “nuovo inizio”: per esempio alcuni popoli celebrano la dea della salute Strenia mentre altri la dea Diana che volando nel cielo dona prosperità ai campi coltivati e regala a ciascun bambino dolciumi e frutta.

Così, per esorcizzare l’arrivo del nuovo anno, nacque nel tempo la tradizione di riempire con doni, dolciumi, frutta e altre prelibatezze le calze durante la notte della Befana.

I consigli di UNIVERSAL DOLCE su quali dolci utilizzare per riempire le calze della Befana

Di calze della Befana “in pronta consegna” sono pieni gli scaffali dei centri commerciali: certamente questa è la soluzione più facile e veloce, ma una calza personalizzata scalda il cuore anche dei più grandi.

La prima cosa da fare è scegliere con cura la taglia (piccola, media o grande) e la tipologia di calza da utilizzare: sulla fantasia purtroppo non esiste un consiglio valido per tutte le persone poiché tutto dipende dai gusti del destinatario.

Per i più piccoli puoi orientarti verso il mondo dei cartoni animati mentre per i più grandi puoi scegliere tra calze in panno o juta con dettagli decorativi a tema (befane, stelle alpine e molto altro ancora).

Il passo successivo riguarda la scelta dei dolciumi da inserire. Anche in questo caso ti consiglio di pensare alle preferenze del destinatario della calza.

In generale, le scelte più frequenti ricadono su:

  • carbone nero zuccherato (per chi non è stato molto buono);
  • monete di cioccolato;
  • torroncini;
  • goleador;
  • caramelle frizzanti;
  • caramelle incartate;
  • caramelle gommose;
  • caramelle gelees ai frutti;
  • mentine;
  • lecca-lecca;
  • orsetti alla frutta;
  • marshmallow;
  • liquirizie;
  • dragees sfusi.

L’elenco è ancora molto lungo, perciò se sei alla ricerca di qualche idea ti consiglio di visitare la sezione caramelle del nostro sito.

Tradizione Befana: anche l’occhio vuole la sua parte

Scelto il modello di calza della Befana e la tipologia di caramelle e dolciumi da inserire, arriva il momento del riempimento.

Per cercare di creare una calza proporzionata, senza “zone vuote” ti consiglio di:

  1. riempire la parte del piede con dolci e caramelle dalle dimensioni più piccole, per esempio monetine di cioccolato, caramelle incartate e altri prodotti simili;
  2. riempire la parte centrale, dunque il corpo della nostra calza, partendo dai lati con i prodotti dalla forma più allungata come le Goleador o le liquirizie a bastoncino;
  3. inserire solo alla fine i dolciumi con una dimensione più ingombrante come i carboncini ed i torroncini.

Infine, dedicati alla chiusura della calza utilizzando nastrini colorate, coccarde o spaghi decorativi.